Nato a Milano nel 1945, dove si è laureato in architettura al Politecnico di Milano nel 1969.
Dal 1971 al ’76 è stato redattore della rivista Casabella e dal 1977 all’80 caporedattore della rivista di Design MODO che ha diretto poi fino al 1983. Nel 1973 ha collaborato con Aldo Rossi all’ordinamento della Sezione Internazionale di Architettura della Triennale di Milano. Sempre nel 1973 per l’IDZ (Internationale Design Zentrum) di Berlino ha ordinato e allestito la prima mostra critica sul Design Radicale Italiano. Nel 1975-76 è stato segretario coordinatore della Sezione Arti visive Architettura della Biennale di Venezia realizzando anche la mostra “Europa/America” Architetture urbane/alternative suburbane. Nel 1979-80 è stato responsabile della Raccolta del Design alla Triennale di Milano, realizzando le mostre Censimento del design e La casa decorata.
Come autore e progettista ha partecipato a diverse mostre tra le quali: Assenza Presenza(Bologna 1978), Cinquant’anni di architettura italiana (Milano 1979), Provokationen (Düsseldorf 1982), Dal cucchiaio alla città (Milano 1983), Una generazione Postmoderna (Genova 1983), La neomerce (Milano-Parigi 1985). Nel 1983 per la XVII Triennale di Milano ha ideato e allestito la mostra Le case della Triennale. Nella XVIII Triennale del 1989 ha ordinato la Sezione Design nella Mostra Il futuro delle metropoli. Nel 2010 ha allestito al Palazzo della Ragione di Milano la mostra di fotografie di Giovanni Gastel Maschere e spettri curata da Germano Celant. Nel 2015 ha curato e allestito la mostra di disegni di architettura Una galleria lunga 40 anni presso l’Ordine degli architetti di Milano. Nel 2017 in Palazzo Madama a Torino, ha progettato l’allestimento della mostra Sotto un’altra luce, I gioielli di Gianfranco Ferrè. La sua lampada On-Off per Luceplan è presente nella collezione permanente del MOMA di NewYork, mentre opere e disegni sono nelle collezioni del Museo FRAC di Orleans, del Centre Pompidou di Parigi e nella Collezione della Triennale di Milano. Sue mostre personali si sono tenute nel 1982 alla AA (Architectural Association) a Londra, nel 2005 e 2015 alla Galleria Jannone di Milano.
Ha progettato architetture, allestimenti, mostre, libri, riviste, scenografie, ambienti ed oggetti; questi ultimi per varie aziende tra le quali: Fontana Arte, Cappellini, Kartell, Poltronova, Luceplan, Tendentse, Roset Francia, Barovier & Toso, Candle, Zeus-Noto, Artemide e Danese. Dal 1996 al 1998 ha coordinato il Dipartimento di Architettura all’Istituto Europeo di Design di Milano, dove ha insegnato dal 1989 al 2000. Ha svolto corsi e seminari in Italia presso Politecnico di Milano, Domus Academy e NABA. All’estero presso l’Architectural Association a Londra (UK) e la Scuola d’Arti e mestieri di Tolosa (Fr) e l’istituto ENSAD di Parigi (Fr). Dal 2002 è titolare del corso di Interior Design all’ISIA di Firenze.
Vive e lavora a Milano.
Born in Milan 1945, Franco Raggi graduated in architecture from the Milan Politecnico in 1969.
Editorial works and exhibitions. From 1971 to 1975 he served as editor on the architecture magazine Casabella, and later as editor-in-chief (1977-1980) and manager (1981-83) of the design magazine MODO. In 1973 he was one of the organizers of the Architecture Section of the Milan Triennale, and author of the first critic exhibition of the Italian Radical Design avantgarde movement in the Berlin Internationale Design Zentrum. From 1975 to 1977 he acted as coordinator of the Visual Art-Architecture Section of the Venice Biennale and of the exhibition Europa-America: architetture urbane-alternative suburbane. In 1979 an 1980 he was in charge of the Raccolta del Design section in the Milan Triennale in which he designed the exhibition Censimento del Design and La casa decorata.
As author and designer he took part in many events and exhibitions those being: Assenza/Presenza (Bologna 1978), Cinquant’anni di architettura Italiana (Milano 1979), Provokationen (Dusseldorf 1982), Dal cucchiaio alla città (Milano 1983), Una generazione postmoderna (Genova 1983), Phoenix (Toronto 1984), La neomerce (Milano-Parigi 1985), Habitat (Parigi, Amsterdam, Tokyo, Basilea, 1988), L’oggetto Banale (Venezia 1981), Il futuro delle metropoli (Triennale di Milano, 1988). In 2010 he set up at the Palazzo della Ragione of Milan a photographic exhibition by Giovanni Gastel, entitled Maschere e spettri and curated by Germano Celant. In 2015 he curated and staged the exhibition of architectural drawings A 40-year-long gallery at the Milan Architects’ Association. In 2017 at Palazzo Madama in Turin he designed the exhibition Under another light, jewels by Gianfranco Ferrè. His On-Off lamp for Luceplan is part of the permanent collection at the MOMA of NewYork, while several works and drawings are collected in the FRAC museum in Orleans, in the Center Pompidou in Paris and in the Triennale di Milano. Personal exhibitions were held in 1982 at the AA (Architectural Association) in London, while in 2005 and in 2015 at the Galleria Jannone in Milan.
As architect and designer he has produced: architecture, interior design, stage sets, and product design objects for many companies. Outstanding among the latter are his designs for Fontana Arte, Cappellini, Poltronova, Luceplan, Roset, Tendentse/Alessi, Vetrerie Vistosi, Barovier & Toso, Moretti, Danese, Artemide and Zeus-Noto. From 1996 to 1998 he coordinated the Department of Architecture at the European Institute of Design in Milan, where he taught from 1989 to 2000. He held courses and seminars both in Italy and abroad: at the Polytechnic of Milan, Domus Academy and NABA and at the Architectural Association in London (UK), the School of Arts and Crafts of Toulouse (Fr) and the institute ENSAD of Paris (Fr). Since 2002 he has held the Interior Design course at ISIA in Florence.
He lives and works in Milan.
© Photo Nicola Gnesi